Le aziende americane hanno assunto con un andamento più elevato degli ultimi due anni tanto che il tasso di disoccupazione è sceso al 6,3%, stupendo in positivo le attese.
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Forex, molta volatilità sui mercati finanziari
La settimana scorsa, per quanto caratterizzata dalla festività del primo maggio che ha visto diversi listini europei chiusi e conseguente liquidità ridotta, è stata piuttosto importante sul fronte dei mercati finanziari laddove però gli impatti degli eventi significativi sui prezzi dei principali strumenti finanziari è stato molto limitato.
Come comprare su eBay
eBay è uno dei pochi siti internet in cui è possibile comprare praticamente di tutto. Acquistare su questo sito è da sempre molto semplice e intuitivo, cosa che ha permesso al progetto di diventare sempre più grande e importante nel corso del tempo. Al suo interno si possono trovare sia venditori privati che store online.
Borsa giapponese, gli investitori rimangono cauti
Borsa giapponese poco mossa questa mattina con il Nikkei che ha ceduto lo 0,19% a quota 14458. Il quadro grafico dell’indice resta stabile, i prezzi non sono per ora riusciti a lasciarsi alle spalle area 14500, livello intorno al quale si sono mossi nel corso delle ultime settimane, e a risalire fino sui 15000/15100 punti.
Mercati Usa, attesi i dati sulle richieste di disoccupzione
Come ogni primo venerdì del mese (anche se il secondo giorno del mese è piuttosto atipico) avremo oggi la pubblicazione dello statement da parte del Labour Department of Statistics, il quale mostrerà i nuovi posti di lavoro creati negli Stati Uniti ed il tasso di disoccupazione, oltre che una serie di dati correlati anch’essi di estrema importanza.
Wall Street, bene gli indici grazie ai dati sull’immobiliare
In verde gli indici azionari statunitensi di Wall Street. Il Dow Jones Industrial Average mostra un incremento dello 0,75%, lo S&P500 dello 0,40% e il Nasdaq Composite dello 0,60%. A sostenere le quotazioni delle imprese statunitensi sono, soprattutto, le notizie in merito alle M&A (Pfizer sulla britannica Astrazeneca e General Electric sulla francese Alstom) che hanno portato nuovo ottimismo tra gli operatori.