Si chiama Dan Price e la sua azienda Gravity sta andando alla grande, si pensa che possa avere una forte espansione in futuro. Alla Gravity di Seattle lavorano 70 persone che da adesso al 2017 vedranno crescere il loro stipendio fino ad allinearlo al minimo di 70 mila dollari all’anno. Cosa succede?
Dan Price è bello, è ricco ed è pure un imprenditore interessante. In pratica dovrebbe far parte dei 30enni più appetibili del web. In realtà sta diventando famoso non per il suo sorriso ma per il progetto di far crescere i salari più bassi percepiti dai suoi dipendenti. Tutti quelli che guadagnano oggi sotto i 50.000 euro vedranno crescere lo stipendio di 5.000 euro all’anno fino al 2018 elevando così il reddito annuale stesso a 50.000 dollari.
E come si può sopportare economicamente questo tipo di “rivoluzione”? Dan Price ha deciso di tagliarsi lo stipendio del 93% allineando il suo salario a quello dei suoi dipendenti meno pagati, i centralinisti, oppure i nuovi assunti e gli impiegati semplici.
Una mossa strategica e pubblicitaria che nasce dalla consapevolezza che comunque il suo stipendio era eccessivo, sproporzionato: percepiva un milione di dollari che per vivere a Seattle sono davvero troppi. Price è noto alla stampa per la sua azienda che si occupa di pagamenti con carte di credito e trasferimenti di denaro.
Vista la crescita di Gravity, Price fin da quando aveva 19 anni è stato indicato come uno dei giovani imprenditori più brillanti d’America e più di una volta è stato anche imprenditore dell’anno, al punto che lo stesso Presidente Obama si è complimentato con lui.
Conoscevate questa iniziativa?