In alcuni post pubblicati in precedenza ci siamo soffermati a considerare alcuni contratti assicurativi piuttosto speciali, volti a proteggere nel tempo i nostri acquisti, cioè i beni acquistati, da eventuali danni, accidentali o meno, cui questi ultimi possono andare soggetti durante il normale utilizzo.
Abbiamo accennato, infatti, alle polizze assicurative che soggiacciono ai contratti relativi alle cosiddette estensioni di garanzia, che oggi sono molto usate nel mondo del retail, visto anche l’ impegno economico sempre maggiore che ogi richiede l’ acquisto dei prodotti tecnologici – in particolare – di ultima generazione.
> Che cos’ è una estensione di garanzia
Dal punto di vista legale, tuttavia, a fianco di queste utili polizze assicurative, opera ed è vigente anche la cosiddetta garanzia legale, che si pone come una forma di tutela degli acquirenti e dei consumatori sancita dalla normativa vigente.
> Estensione di garanzia: condizioni generali e particolari di assicurazione
Sulla base di quanto previsto dal Codice del Consumo, infatti, ovvero il Decreto Legislativo 206 / 2005, il rivenditore di un bene è responsabile nei confronti del consumatore, per un periodo legale della durata di 24 mesi, rispetto ai difetti di conformità eventualmente presentati dal prodotto e non riscontrabili al momento dell’ acquisto.
Questo significa che per ogni prodotto acquistato all’ interno della Unione Europea il consumatore può beneficiare per due anni dall’ acquisto di una ulteriore forma di assicurazione del bene fornita dal rivenditore.