Che cos’è la deroga alla limitazione all’uso del contante dell’Agenzia delle Entrate

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 In questo post forniremo alcune informazioni su una specifica deroga che è possibile ottenere da parte dell’Agenzia delle Entrate dietro specifica richiesta del contribuente.

Si tratta della deroga alla limitazione all’uso del contante dell’Agenzia delle Entrate, che ha a che vedere con la nuova disciplina comunitaria in materia di antiriciclaggio, al fine di prevenire le azioni finanziarie a scopo di riciclaggio e le attività di finanziamento illegale del terrorismo.

Deroga alla limitazione all’uso del contante – Agenzia delle Entrate

Che cos’è la deroga alla limitazione all’uso del contante dell’Agenzia delle Entrate

In accordo con la normativa europea in materia di antiriciclaggio, il decreto legge n. 201 del 2011 ha stabilito che in Italia la soglia massima per l’utilizzo del denaro contante e dei titoli al portatore deve essere pari a 999,99 euro  e non più a 2500 euro come in passato.

Deroga alla limitazione all’uso del contante – Agenzia delle Entrate – Istruzioni per la compilazione

La deroga alla limitazione all’uso del contante dell’Agenzia delle Entrate è quindi la richiesta che tutti i contribuenti interessati possono inoltrare al Fisco per essere ammessi alla non osservanza di questa normativa.

La deroga dell’Agenzia delle Entrate è concessa in maniera indistinta a tutti i contribuenti che ne fanno richiesta, ma non deve essere richiesta dai seguenti soggetti interessati, già autorizzati sulla base di un decreto legge successivo – il decreto legge numero 16 del 2012, all’utilizzo del contante per transazioni fino a 15 mila euro:

  • gli operatori del settore del commercio al minuto
  • gli operatori delle agenzie di viaggio

che vendono beni e servizi a cittadini non residenti in Italia.

 

 

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