I rischi per la salute legati all’ amianto
Dopo anni e anni di permissivismo edilizio, l’ amianto è oggi un materiale che non è più usato per le costruzioni e per le ristrutturazioni edili, dal momento che è stato ampiamente dimostrato che l’ esposizione alle sue polveri può causare patologie anche mortali ai danni dell’ apparato respiratorio e non solo.
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Gli interventi di bonifica per l’ eliminazione dell’ amianto dagli edifici
Per questo motivo sono sempre più numerosi gli edifici che, costruiti un tempo secondo i vecchi criteri e dunque per mezzo dell’ uso dei semilavorati a base di amianto, sono oggi soggetti a rigidi interventi di bonifica e sostituzione dei materiali cancerogeni.
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L’ effettuazione di questi interventi di bonifica apre, però, anche un altro quesito, che può spesso presentarsi quando i lavori per la rimozione dell’ amianto vengono praticati su stabili condominiali o comunque dati in locazione.
Chi deve pagare le spese di bonifica dell’amianto
A chi tocca pagare per i lavori di bonifica dall’ amianto, al proprietario o all’ inquilino? Che cosa dice la legge e le nuove disposizioni condominiali in merito a quest’ onere?
Secondo le ultime disposizioni in materia, la bonifica dell’ amianto è considerata un lavoro di manutenzione straordinaria, e come tale le spese devono essere intestate al proprietario e non all’ inquilino.
La disposizione normativa che tutela gli inquilini in merito è l’ articolo 9 della legge 431/98 in materia di locazioni.