Capita sempre più spesso che le aziende e le multinazionali dei paesi occidentali mandino i propri lavoratori dipendenti in trasferta a seguire progetti in altre nazioni del mondo. Si tratta del fenomeno degli expat, un fenomeno in continua ascesa che oggi riguarda soprattutto i paesi in via di sviluppo, quelli in cui le nazioni industrializzate detengono i principali interessi economici.
> Questa la città dove la vita è più cara
Una recente ricerca ha voluto indagare quale è quindi nel 2014 il costo della vita in queste città estere in cui i lavoratori occidentali sono mandati a prendere residenza, a patto che si voglia mantenere lo stesso tenore e le stesse condizioni di vita. Da questa indagine sono però risultati dati piuttosto sorprendenti. Le città più care del mondo da questo punto di vista, infatti, non sono risultate le grandi metropoli orientali, ma le capitali africane.
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Questa indagine ha interessato circa 211 città del mondo, che sono state analizzate attraverso una serie di parametri economici per dedurre il costo della vita totale. Come metro di paragone è stato preso quello della città di New York, con i suoi beni e servizi, e, naturalmente, una valuta in dollari.
Al vertice di questo elenco sono quindi risultate essere le principali città dell’Angola e del Ciad, le capitali Luanda e N’Djamena. Le città africane sono sperò seguite anche da due metropoli orientali, come si attendeva, ovvero Hong Kong e Singapore, rispettivamente in Cina e in Malesia, città che in parte godono di ampia autonomia.
Anche l’occidente, tuttavia, ha le sue città più care. Nella lista poco dopo compaiono Zurigo e Ginevra.