Un’assicurazione sulla carta di credito si configura come uno strumento finalizzato alla protezione dalle truffe connesse ai pagamenti elettronici o ai furti di prodotti acquistati con essa. Ciò non protegge i possessori dal comportamento scorretto delle banche.
Questo ‘accenno’ è necessario considerando che alcuni giorni fa la Financial Conduct Authority (Fca) ha imposto a 13 banche britanniche il risarcimento di oltre 1,3 miliardi di sterline verso 7 milioni di clienti indotti in maniera fraudolenta a stipulare assicurazioni sulle carte di credito.
Tra le barche indagate ci sono i seguenti istituti: Barclays, Santander, Morgan Stanley e Hsbc colpevoli di non aver informato a sufficienza i clienti prima della sottoscrizione della polizza. Tuttavia, l’assicurazione tutela quantomeno i titolari delle carte dai molti ladri di denaro elettronico.
Rimborsi
L’assicurazione sulla carta di credito è davvero utile? Una polizza sulle carte di pagamento può consentire un rimborso per
– le spese abusive effettuate con carta di credito;
– servizi e beni comprati con la carta;
– furto di prodotti comprati con carta;
– scippo dei soldi prelevati con carta bancomat;
Altre clausole
Altre clausole inerenti a una polizza assicurativa sulle carte di credito possono concernere i sinistri o le condizioni che non consentono un pagamento del debito. Con la sottoscrizione di queste condizioni il titolare tutelato anche nei casi di decesso, invalidità, malattia e altri imprevisti che fanno divenire difficoltosa l’estinzione del debito come anche la perdita del lavoro.
Costo delle assicurazioni per carte di credito
Tali assicurazioni non costano molto e possono essere un utile investimento nello specifico per quelle carte zero spese che non implicano altri costi.
A chi potrebbero giovare?
Di certo appaiono raccomandabili per chi utilizza spesso la carta di credito ed è quindi più soggetto a truffe o frodi.