In tanti in questo periodo si chiedono come l’UE intenda fronteggiare l’aumento dei prezzi del gas in Europa, alla luce di alcune mosse che potrebbero essere ufficializzate nel corso delle prossime settimane. L’Unione europea sta preparando un piano di emergenza per separare i prezzi dell’energia elettrica dall’impennata del costo del gas, nonché riforme a lungo termine volte a garantire che i prezzi dell’elettricità riflettano le energie rinnovabili più convenienti.
Cosa sappiamo su come l’UE intenda fronteggiare l’aumento dei prezzi del gas in Europa
I ministri dell’Energia dei paesi dell’UE si incontreranno il 9 settembre per discutere come alleviare l’onere dell’aumento dei prezzi dell’energia per le imprese e le famiglie come questione o urgenza. I costi energetici europei sono aumentati nell’ultimo anno, spinti dai prezzi record del gas poiché la Russia ha frenato l’offerta all’Europa.
I governi europei hanno accusato Mosca di usare l’energia come ricatto, come rappresaglia per il sostegno occidentale all’Ucraina dopo l’invasione russa. Il colosso russo del gas Gazprom (GAZP.MM) afferma di essere un fornitore affidabile e ha attribuito i tagli ai flussi a problemi tecnici.
Cambiare i sistemi energetici dell’UE dei 27 paesi può essere complesso e lungo, poiché il commercio transfrontaliero di materie prime energetiche tra i membri del blocco ha impiegato due decenni per emergere e consolidarsi. Ma i politici stanno correndo per trovare una soluzione a breve termine.
Ecco perché l’Europa sta valutando le riforme del mercato energetico e cosa potrebbero comportare. Nel sistema energetico dell’UE, il prezzo all’ingrosso dell’elettricità è fissato dall’ultima centrale elettrica necessaria per soddisfare la domanda complessiva.
Parchi eolici, centrali nucleari, a carbone e gas e tutti gli altri generatori fanno offerte nel mercato dell’energia, con le fonti più economiche che arrivano per prime, seguite da fonti più costose come il gas. Gli impianti a gas spesso fissano il prezzo in questo sistema.
I prezzi elevati del gas forniscono un incentivo finanziario per le industrie e le famiglie a ridurre il consumo di gas: un cambiamento comportamentale che i governi stanno cercando di incoraggiare per garantire che ci sia abbastanza carburante per superare l’inverno.
Limitare il prezzo del gas limiterebbe tale incentivo e i critici affermano che potrebbe persino incoraggiare un maggiore utilizzo del gas quando i governi devono implementare politiche per ridurre i consumi. Alcuni analisti hanno suggerito che un sostegno finanziario mirato per le famiglie e le imprese a basso reddito colpite più duramente dall’impennata dei prezzi sarebbe un’opzione migliore. Vedremo come cambieranno i prezzi del gas.