Mentre nel nostro paese le agenzie di rating osservano i germi della recessione, ci sono realtà in Europa che convincono ancora. Una di queste è quella tedesca. Alla Germania è stata confermata la tripla A, sia in relazione agli sforzi compiuti durante la crisi, sia in relazione alle strategie adottate per evitare di sprofondare nella recessione.
Quest’ultima è stata evitata attraverso l’adozione delle cosiddette misure anti-crisi: sono state aumentate le spese. Ma è davvero così che vanno le cose? Le ultime notizie parlano di un aumento del morale dei consumatori tedeschi che hanno dimostrato a luglio di stare molto meglio.
►La disoccupazione cresce ancora
Se il consumatore è felice, spende di più e questo contribuisce al sostegno del Prodotto Interno Lordo. L’aumento del PIL, tra l’altro, è fondamentale per compensare, in Germania come negli altri paesi, il calo delle esportazioni. L’Europa, infatti, è in crisi ma allo stesso tempo sono in crisi anche altre nazioni nel mondo.
Il morale dei consumatori è stato rilevato dai ricercatori del gruppo GFK che hanno pubblicato un rapporto sul sentiment dei tedeschi, dopo aver intervistato circa 2000 persone. L’indice di riferimento del sentiment è cresciuto arrivando d un punteggio molto elevato.
►Per l’ Istat la fiducia dei consumatori è in crescita
Il valore registrato è stato addirittura superiore alle stime effettuate dagli analisti e questo farà sì che il governo sostenga la domanda interna in modo da sopperire al calo delle esportazioni verso la Cina e verso il resto dell’Europa.