In un post pubblicato prima di questo abbiamo visto quali sono i primi diritti che possono essere esercitati dai clienti nel corso della durata del rapporto contrattuale relativo ad un conto corrente. Abbiamo visto infatti che tutti i prodotti bancari e finanziari, inclusi i conti correnti, sono regolati da una serie di norme che ne amministrano la vendita e l’utilizzo.
> Conti correnti – Diritti del cliente nel corso della durata del contratto
In questo post continueremo quindi ad analizzare quali sono i diritti dei clienti che hanno già sottoscritto un contratto di conto corrente con una banca o un istituto di credito. Vi ricordiamo però che su questo stesso blog ci siamo anche occuoati dei diritti di cui è possibile avvalersi in fase di scelta del prodotto e in fase di firma.
> Conti correnti – I diritti del cliente al momento della scelta
Conti correnti – Diritti del cliente nel corso della durata del contratto – II
Nel corso della durata di un contratto relativo ad un conto corrente i clienti di una banca hanno sempre il diritto di:
- ricevere in qualsiasi momento opportuna notifica delle variazioni incorse al rapporto contrattuale attraverso la ricezione di una proposta di modifica. La facoltà di modificare le condizioni contrattuale è in genere prevista dalla legge ma i clienti devono essere avvisati in tempi utili in modo da esercitare il diritto di recesso, per cui si hanno 60 giorni di tempo di norma. Quando la modifica delle condizioni contrattuali riguarda i tassi di interesse e dipende da decisioni della Banca Centrale Europea la banca è tenuta inoltre a modificare sia i tassi di interesse debitori che quelli creditori.