In questo post concluderemo il discorso iniziato in precedenza sui diritti che possono essere esercitati dai clienti che sottoscrivono un contratto di conto corrente con una banca o un istituto di credito nel corso della durata del rapporto contrattuale.
> Conti correnti – Diritti del cliente nel corso della durata del contratto
Anche i conti correnti, infatti, come tutti i prodotti bancari e finanziari presenti sul mercato, devono rispondere ad una serie di norme che tutelano i diritti dei consumatori.
> Conti correnti – Diritti del cliente nel corso della durata del contratto – II
Ecco quindi quali sono i diritti di cui godono i titolari di conto corrente una volta sottoscritto il contratto.
Conti correnti – Diritti del cliente nel corso della durata del contratto – III
I diritti di cui godono coloro che hanno sottoscritto un contratto per un servizio di conto corrente consistono in:
- poter chiudere il conto corrente quando lo si desidera
- recedere dagli altri servizi e prodotti legati al rapporto contrattuale di conto corrente, come le carte di debito e di credito o le domiciliazioni bancarie, in qualsiasi momento lo si desidera e senza l’applicazione di penali o spese aggiuntive
- ottenere a proprie spese e entro 90 giorni di tempo copia della documentazione relativa alle singole operazioni effettuate nel corso degli ultimi 10 anni. Questa richiesta può essere inoltrata anche dopo la chiusura del conto
- ottenere la decorrenza e la disponibilità degli interessi su una somma versata in denaro, su un assegno circolare o su un assegno bancario emesso da un cliente con conto aperto presso la stessa filiale a partire dal giorno stesso di versamento. Gli interessi invece si producono fino al prelievo.