La crisi economica non dà pace al settore dell’ editoria. Continuano a spirare, infatti, venti di crisi sia per il gruppo RCS, sia per il gruppo Feltrinelli.
Per quanto riguarda RCS, infatti, si apprende oggi da fonti finanziarie che se entro il 30 di giugno non verranno trovati dei singoli acquirenti per i 10 periodici cartacei che l’ azienda già da tempo ha messo in vendita (e cioè Novella 2000, Visto, A, Max, Astra, Ok Salute, Brava Casa, l’Europeo, Yacht & Sail e il polo dell’enigmistica), le testate verranno chiuse e ciò avrà come conseguenza la perdita di 110 posti di lavoro, tra cui 90 posizioni da giornalista.
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Situazione di estrema precarietà anche per il gruppo Feltrinelli, che dal prossimo 10 giugno darà il via a 1.370 contratti di solidarietà della durata di un anno per altrettanti dipendenti dell’ azienda. L’ inizitiva riguarderà 102 punti vendita del gruppo e sarà finalizzata al recupero di 216 mila ore di lavoro annue, dal momento che l’ azienda ha sofferto nel 2012 un calo del 5% delle vendite nette, nonostante l’ apertura di altri punti vendita e anche il 2013 si prospetta come una anno particolarmente critico per il settore dell’ editoria.