Le aziende dell’Eurozona, nonostante l’Ocse abbia detto che l’Europa sta iniziando ad uscire dalla crisi, sono sull’orlo del precipizio. Per questo, gli imprenditori si sono messi alla ricerca di figure manageriali che possano trovare le soluzioni più adatte per il rilancio delle aziende anche con i pochi capitali e le poche risorse a disposizione.
Tra queste figure professionali, come mostra la ricerca della società di recruitment Michael Page, specializzata nella ricerca di figure manageriali di medio ed alto livello, ci sono i Lean Manager, una figura professionale specializzata nella gestione e massimizzazione delle risorse.
► Le figure manageriali più ricercate del 2013/2014
Cosa fa il Lean Manager
Il compito primario di ogni Lean Manager è quello di eliminare gli sprechi aziendali, che possono derivare da sia da una cattiva gestione delle risorse economiche che di quelle umane.
Il Lean Manager lavora a stretto contatto con i dipendenti delle aziende e, insieme a loro, analizza i processi produttivi alla ricerca di eventuali falle nel sistema che portano ad inutili sprechi. Inoltre, questa figura manageriale si occupa anche dell’armonizzazione dei flussi di materiali, allo scopo di ridurre le scorte e dei costi di produzione e aumentare le performance di produzione.
Quanto guadagna un Lean Manager
Come specificato anche dalla ricerca di Michael Page, la retribuzione della figure manageriali cambia in base all’esperienza pregressa. Nel caso di un Lean Manager, la retribuzione media annuale, senza conteggiare eventuali bonus, parte da una base di 50.000/60.000 euro all’anno per un manager con 3 o 5 anni di esperienza.
Oltre i 5 anni, la retribuzione cresce in modo proporzionale.