Il Fondo di Solidarietà è quella dotazione di denaro, messa a disposizione dallo Stato, che consente alle banche di alleggerire il peso del mutuo per i correntisti in difficoltà. Chi ha acceso un mutuo e non è più in grado, almeno momentaneamente, di pagare le rate, se rispetta i requisiti di legge, può chiedere la sospensione del pagamento delle rate.
►Sospendere le rate del mutuo: i casi di esclusione
Il Fondo di Solidarietà, però, deve essere periodicamente rifinanziato, anche perché, adesso, siamo in un momento di crisi e la sospensione delle rate è sicuramente un’opportunità da cogliere al volo. Il Fondo è stato riattivato da poco e fino a questo momento, in base ai dati raccolti dagli istituti di credito, sembra ne abbiano beneficiato ben 22 mila famiglie che hanno scelto la sospensione per almeno 18 mesi.
►Come sospendere le rate del mutuo
Siccome si tratta di una forma di aiuto molto gettonata, è bene prevedere a stretto giro un rifinanziamento del fondo. Per quanto riguarda il 2013, a disposizione ci sono ben 10 milioni di euro, ma visto il numero crescente delle famiglie in difficoltà, questi soldi potrebbero non bastare.
A chiedere il rifinanziamento, quindi, ci sono il gli enti e le associazioni riuniti attorno ad un tavolo tecnico. L’Anci, la CEI, la Conferenza Stato Regioni, e tanti altri attori istituzionali, stanno chiedendo di considerare il Fondo come una forma di ammortizzatore sociale.