Il numero dei prestiti concessi a dicembre è ancora in calo, anche se quelli concessi alle famiglie sono aumentati in misura maggiore rispetto a quelli delle imprese. E’ quanto emerge dai dati di Bamkitalia sulla situazione dei prestiti in Italia per il periodo di dicembre 2012. Nello specifico si è registrata una contrazione dello 0,9% dei prestiti al settore privato su base annua, che mette in evidenza come si sia avviato un trend positivo (a novembre la contrazione è stata dell’1,5%).
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Sono le imprese a soffrire di più del perdurare di questa situazione, con una contrazione del 2,2% a fronte del -3,4% del mese precedente. Per le famiglie, invece, si è registrata una diminuzione dei prestiti concessi dello 0,5%.
Controtendenza il dato riguardante i depositi bancari. Per il mese di dicembre si è attestato un aumento dei depositi privati del 6,9% (6,6% a novembre).
Buoni anche i dati sul costo del denaro. I tassi di interesse applicati sui prestiti e i finanziamenti per l’acquisto delle abitazioni sono diminuiti al 3,92% rispetto al 4,05% di novembre, mentre quelli per il credito al consumo sono calati al 9,06% (9,49% a novembre).
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A patire ancora le società non finanziarie, per le quali i tassi di interesse sono calati solo per i prestiti inferiori al milione di euro (4,43% a dicembre contro il 4,49% di novembre), mentre per i prestiti oltre il milione i tassi sono saliti al 3,15%, dal 3,06% a novembre.