I dati rivelati dall’Istat sottolineano la difficile situazione economica che il paese sta vivendo. Nonostante che la fiducia delle imprese italiane è risalita, i dati sull’occupazione non promettono bene. Gli ultimi dati rilevati dall’Istat parlano di un problema che da anni continua ad affliggere l’economia del paese: la disoccupazione. Secondo l’Istat la disoccupazione, nel mese di agosto, è salita del 12,2%. Un dato preoccupante che sottolinea un rialzo dello 0,1% rispetto al mese di luglio e un 1,5% su la base annua. A preoccupare è la disoccupazione giovanile, una disoccupazione giovanile calcolata dall’Istat su quelle che sono le persone tra i 15 e i 24 anni. Nel mese di agosto la disoccupazione giovanile è arrivata al 40,1% facendo un rialzo di 0,4% sul mese di luglio e di ben 5,5% su base annua. Le persone in cerca di lavoro sono, attualmente, 667 mila rappresentando 11,1% della popolazione dai 15 ai 24 anni compresi.
Il comunicato di agosto dell’Istat (comunicato di agosto 2013), riporta che sono 22 milioni e 498 mila gli occupati, una cifra che registra una diminuzione dell’1,5% (su base annua) ovvero un – 347 mila. In termini congiunturali il tasso di disoccupazione è rimasto invariato, ovvero del 55,8% diminuendo dello 0,8% rispetto all’anno scorso. Il numero dei disoccupati è di 3 milioni e 127 mila, un numero che conferma l’aumento dell’1,4% rispetto al mese di luglio, che in termini di risorse s’identifica in 42 mila persone, ovvero il 14,5% rispetto all’anno scorso (+395 mila). Per quanto riguarda i due sessi, l’occupazione maschile è diminuita dello 0,4% in termini congiunturali, mentre su base annua del 2,8%. Meglio l’occupazione femminile che cresce dello 0,5% rispetto al mese di luglio e dello 0,4% rispetto all’anno precedente.