Il Ddl Concorrenza ha introdotto una serie di liberalizzazioni in alcuni settori economici importanti per i privati e per le aziende. Liberalizzazioni che si spera possano abbassare i costi dei servizi. Prendiamo quindi in esame le modifiche che interessano le assicurazioni auto e il mercato di maggior tutela per le bollette di luce e gas. L’obiettivo delle liberalizzazioni del disegno di legge Concorrenza è quello di abbassare i prezzi per privati e imprese di alcuni servizi essenziali e di alcuni prodotti molto diffusi ed utilizzati, nonché necessari per legge come le assicurazioni. È normale quindi che siano introdotti divieti e disposizioni che hanno questa funzione.
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Cosa cambia per le assicurazioni automobilistiche? Nel settore RC auto si cerca di recuperare quanto di buono c’era nel decreto Destinazione Italia del 2013. In pratica le compagnie assicurative saranno obbligate e fare sconti a tutti coloro che al momento della stipula dell’assicurazioni sottoscrivono delle clausole particolare, ad esempio accettando l’istallazione della scatola nera e dei rilevatori del tasso alcolemico, oppure per chi accetta di servirsi delle officine convenzionate. Sempre per il ramo assicurativo pare debba essere data la possibilità di recesso dalle polizze accessorie allo scadere della polizza principale.
Per quanto riguarda i provvedimenti relativi al mercato dell’energia, della luce, del gas e anche dei carburanti, è prevista l’abolizione del mercato di maggior tutela che dovrà essere sostituito, per questioni di convenienza dal mercato libero. La sostituzione doveva essere graduale a partire dal 2015 ma la tempistica è stata revisionata. Il mercato di maggior tutela del gas sarà eliminato a partire dal 2018 e per i consumatori che non hanno scelto il mercato libero saranno fissati i prezzi dall’Autorità per l’Energia. Nel mercato luce ed elettricità invee la sostituzione sarà a partire dal 2018 sia per i privati che per le PMI.