Sono entrate in vigore le novità che riguardano l’edilizia e sono state inserite nel Decreto del Fare. Sembra proprio che i proprietari degli immobili che desiderano fare i lavori, avranno qualche soldo in meno da spendere nonché una facilitazione su documenti e pratiche da sbrigare.
►Chiarimento sulla detrazione IVA per il fotovoltaico
Il Decreto del Fare, infatti, ha previsto dei vantaggi per coloro che sono proprietari di un immobile e vogliono effettuare degli interventi per la demolizione degli immobili e per la loro ricostruzione su una sagoma diversamente disegnata. Le autorizzazioni amministrative sono state ridotte all’osso, semplificate e comprendono anche qualche beneficio economico.
Cambiare l’aspetto della propria casa, infatti, può costare anche il 50 per cento in meno, questa la quota della detrazione, a patto di non cambiare la volumetria dell’immobile. La ricostruzione dell’immobile con una sagoma diversa dall’originale è da considerare una pratica, un intervento, legato soprattutto alle villette, agli immobili rurali o a quelli unifamiliari.
In genere la ricostruzione è finalizzata all’aumento della funzionalità della casa e all’incremento della percentuale di risparmio energetico. Il consumo di energia, infatti, è diventato un problema comune. Le costruzioni si possono evolvere anche per andare dietro al riscaldamento globale.
L’importante, per ottenere l’agevolazione, è non variare la volumetria dell’immobile. La documentazione da produrre è una semplice Scia.