Lavoratori dipendenti e pensioni devono presentare nei prossimi giorni la dichiarazione dei redditi 2014, fatta attraverso il modello 730, nella quale saranno dichiarati i redditi percepiti e le spese sostenute durante il 2013.
Dalla differenza tra redditi e spese sui ottiene l’imponibile, ovvero l’importo su cui verranno calcolate le tasse da pagare, in particolare l’Irpef, l’imposta sul reddito delle persone fisiche. Per questa imposta, anche per la dichiarazione dei redditi 2014, sono state previste delle detrazioni. Vediamo quali sono, in che percentuale si possono ottenere e le somme massime che si possono detrarre.
► Dichiarazione dei redditi 2014, tutte le scadenze da ricordare
Detrazioni Irpef dichiarazione dei redditi 2014, percentuali e limiti di detraibilità
- Spese mediche: si possono detrarre al 19% tutte le spese mediche sostenute nell’anno 2013, documentate attraverso l’apposito parlante, solo se il totale è superiore a 129,11 euro.
- Colf e badanti: detraibilità al 19%, per un importo massimo da portare in detrazione di 1.549, 37 euro.
- Bonus mobili e elettrodomestici: si può ottenere una detrazione al 50% delle spese sostenute per importi non superiori a 10.000 euro
- Ristrutturazioni edilizie: la detrazione standar prevista è del 36% per un totale di spesa di 40.00 0 euro. Se i lavori sono stati effettuati tra giugno 2012 e dicembre 2014 la detrazione sale al 50% e l’importo massimo a 96.000 euro.
- Spese per attività sportive: gli sportivi possono detrarre al 19% le spese sostenute per abbonamenti a palestre e piscine per un limite massimo di 10.000 euro.
- Bonus energia: detrazione standard del 55%, che sale al 65% se i lavori sono stati effettuati tra il 6 giugno 2013 e il 31 dicembre 2014.
- Spese funebri: detraibili al 19% per un limite massimo di spesa di 1.549,37 euro.
- Affitto: detraibile al 19% solo nel caso in cui si tratti di un affitto per uno studente fuori sede (sono considerati fuori sede gli studenti per cui la distanza dall’abitazione alla sede di studio e maggiore di 100 chilometri), per una spesa massima detraibile di 2,633 euro.
- Spese per l’istruzione dei figli: chi ha figli all’università può portare in detrazione le spese sostenute ma solo se il reddito famigliare non supera i 30.987 euro.