Così come esiste la dichiarazione annuale IVA che guida il fisco nel riconoscimento del volume d’affari dei professionisti e dei lavoratori autonomi, nonché delle imprese, esiste anche una dichiarazione annuale con la quale si comunicano i dati utili ai fini della definizione IMU.
► Tenete a mente le scadenze IVA
Abbiamo già visto le specificità dell’Unico Enti non commerciali 2013, adesso prendiamo in esame la prossima la dichiarazione unica e riepilogativa IMU. Si tratta di un adempimento che unisce tutti i contribuenti e deve essere espletato entro il 4 febbraio 2013. Nell’elenco dei contribuenti che devono presentare la dichiarazione non ci sono gli Enti non commerciali.
Per i loro immobili, infatti, è prevista una dichiarazione unica e riepilogativa di tutti gli elementi al fine di definirne l’esenzione. Sull’obbligo dichiarativo degli enti no profit è stata pubblicata una risoluzione dell’Agenzia delle Entrate, la numero 1 dell’11 gennaio 2013.
Il dipartimento delle Finanze ha specificato che gli enti no profit possono beneficiare di un’esenzione sulla base dell’uso non commerciale degli immobili di proprietà. Nel versamento del saldo 2012, gli Enti non commerciali possono beneficiare l’esenzione totale dell’imposta sugli immobili dedicati all’attività non commerciale.
Per il 2013, invece, nel definire l’esenzione, va rispettato il criterio dell’imposta proporzionale. Vuol dire che è applicato il principio di proporzionalità agli immobili prima e alla tassa poi.