C’è crisi anche nel settore dei giochi e in quello delle scommesse. Parliamo di una delle principali “droghe” degli italiani, che frutta ogni anno molti soldi al Monopolio di Stato, e che pare però una tendenza meno in auge rispetto alle precedenti stagioni.
Gli ultimi dati parlano di una diminuzione degli incassi nel 2012.
DATI
Gratta e Vinci: l’incasso è di 35 milioni di euro.
Superenalotto: l’incasso è di 16 milioni di euro.
Jackpot: nel complesso i giocatori hanno portato a casa 151,8 milioni di euro. In questo contesto lo Stato ha guadagnato 9,1 milioni senza neanche fare i conti con le probabilità di indovinare i numeri vincenti.
Win for Life: l’incasso per lo Stato è di 1,8 milioni.
Vecchie formule di gioco + Viva l’Italia, Grattacieli e Cassaforte: da queste rendite lo Stato ha incassato più di 600 mila euro, cifra alla quale debbono aggiungersi i 300 mila euro dei premi promozionali da un milione:
Si vince tutto: lo Stato ha incassato 600 mila euro.
In conclusione c’è da sottolineare che in ogni caso l’Erario porta comunque a casa un montepremi sicuramente più ricco di quello portato a casa dai giocatori. Ma il gettito per il 2012 è sicuramente minore rispetto a quello del 2011. Cosa succederà nel 2013? Tutto lascia presagire che vi sarà un ulteriore calo in questo settore così fiorente.