L’ amministratore delegato della Consip, la Concessionaria Servizi Informativi Pubblici, società che fa capo al ministero dell’Economia e che si occupa degli acquisti per la Pubblica Amministrazione, ha potuto in questi giorni dichiarare, non senza un punta d’ orgoglio, che l’ azienda ha raggiunto tutti gli obiettivi fissati per il 2012.
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La Consip, tra le altre cose, è stata infatti artefice, durante lo scorso anno, di un risparmio complessivo per lo Stato pari a 6,15 miliardi di euro, su un totale di 30 miliardi di spese effettuate. Sedie, scrivanie e fogli di carta sono solo alcuni dei beni sui quali è stato possibile tagliare le spese dello Stato.
In realtà, infatti, le categorie merceologiche sui cui prezzi unitari si è risparmiato sono state in totale 66, utenze e servizi compresi. Una importante voce è stata inoltre costituita dal capitolo della sicurezza sui luoghi, per la quale sono stati stipulati contratti più vantaggiosi con i diretti fornitori delle apparecchiature elettromedicali.
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Ma c’è di più. Le scelte delle Consip si sono orientate anche verso le soluzioni maggiormente ecosostenibili, all’ interno delle quali sono comprese anche le ottimizzazioni dei processi e la dematerializzazione documentale: cosa che ha permesso un risparmio ulteriore di 1,59 miliardi di euro.