Sostenibilità ambientale, sociale ed economica attraverso innovazione, digitalizzazione e governance
Da dicembre 2022, è disponibile online “Viaggio nell’Economia Circolare del Gruppo Enel: Strategia, progetti e risultati” – un aggiornamento sulle iniziative e i progetti della prima utility energetica italiana in un campo centrale nella strategia del Gruppo. Una risorsa importante per potersi orientare in un mondo in continua evoluzione. Scopriamolo insieme.
Tre gli ambiti di articolazione:
- nuovi modelli di business, sull’adozione trasversale di modelli basati sui principi dell’economia circolare;
- materie prime, sull’approccio circolare e sostenibile sia in termini di previsione dei fabbisogni e degli impatti, sia di sviluppo e adozione di soluzioni innovative, in collaborazione con tutto il proprio ecosistema;
- città, sullo sviluppo di nuove soluzioni e progetti in collaborazione con aziende di altri settori e istituzioni.
Il documento approfondisce inoltre le attività di governance e digitalizzazione volte all’implementazione di un modello disancorato dal mero consumo di risorse, che
- protegga l’ambiente, riducendo le emissioni e lo sfruttamento indiscriminato delle risorse naturali;
- favorisca l’impiego di risorse rinnovabili;
- contribuisca al miglioramento della qualità di vita delle persone;
- sia competitivo anche economicamente, attraverso l’innovazione e il ridisegno della catena del valore.
Due esempi? Il progetto di trasformazione della fabbrica catanese di moduli fotovoltaici 3Sun in Gigafactory, per il quale Enel ha firmato un accordo di finanziamento con la Commissione europea, e il progetto per l’individuazione di soluzioni industriali di riciclo per le batterie dei veicoli elettrici lanciato in Italia assieme ad altre aziende nell’ambito dell’Important Project of Common European Interest (IPCEI).
“Con questo documento abbiamo voluto raccontare in modo semplice e chiaro le sfide, gli obiettivi raggiunti e le potenzialità che caratterizzano la transizione circolare del Gruppo Enel”, commenta Francesco Starace, Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo Enel. “L’economia circolare rappresenta un elemento-chiave per la competitività di un’azienda, in quanto consente non solo di affrancarsi dal consumo di nuove risorse non rinnovabili, ma anche di valorizzare al meglio asset e beni esistenti consentendone l’eventuale riutilizzo in ottica sostenibile. L’approccio di Enel alla circolarità è pienamente integrato con i nostri obiettivi di decarbonizzazione e si traduce in azioni concrete lungo tutta la catena del valore, dalle fasi iniziali di design e approvvigionamento fino alla gestione del fine vita e del recupero delle materie prime”.
Enel, che il 6 dicembre 2022 ha festeggiato il suo 60° anniversario, è una multinazionale dell’energia e un operatore integrato leader nei mercati globali dell’energia e delle rinnovabili. Presente in 30 Paesi nel mondo con una capacità totale di circa 93 GW, è il più grande operatore privato di rinnovabili, il primo operatore di rete per numero di utenti finali e il maggiore operatore retail per numero di clienti.
Enel Grids, la business line globale del Gruppo dedicata alla gestione del servizio di distribuzione di energia elettrica a livello mondiale, fornisce energia elettrica attraverso una rete di circa 2,3 milioni di chilometri a circa 76 milioni di utenti finali. Il Gruppo fornisce energia a oltre 70 milioni di case e aziende. Enel Green Power, che all’interno del Gruppo Enel gestisce le rinnovabili, conta su una capacità totale di oltre 56 GW con un mix di impianti eolici, solari, geotermici, idroelettrici e di accumulo in Europa, nelle Americhe, in Africa, Asia e Oceania. Enel X Global Retail, la business line globale di Enel per i servizi energetici avanzati, ha una capacità totale di circa 8,2 GW di demand response gestiti a livello globale e 65 MW di capacità di accumulo behind-the-meter. Infine, Enel X Way è la nuova società del Gruppo interamente dedicata alla mobilità elettrica, che gestisce circa 430.000 punti di ricarica pubblici e privati per veicoli elettrici in tutto il mondo – sia direttamente, sia attraverso accordi di interoperabilità.