La fusione tra l’American Airlines e l’US Airways porterà alla nascita della più grande compagnia aerea del mondo. Le due compagnie americane hanno deciso di fondersi per acquisire un maggiore potere economico e commerciale e la decisione non è stata affatto sofferta, anzi approvata all’unanimità dai due Consigli di Amministrazione.
L’AMR Corporation che è proprietaria dell’American Airlines ha detto sì a questo matrimonio e non è stata lasciata sull’altare dal nuovo partner, l’US Airways. Adesso, però, è necessario che le nozze siano ratificate dall’antitrust a stelle e strisce e dai giudici fallimentari che si stanno occupando dell’AMR Corporation.
► Fusione American Airlines – Us Airways
Quest’ultima società, tra l’altro, non è entrata in un periodo di crisi di recente, anzi ha dichiarato la bancarotta nel novembre del 2011 e da allora, in effetti vanno avanti le trattative per la fusione delle due compagnie aeree. L’US Airways, in termini di grandezza, è sicuramente più piccola dell’American Airlines ma avrà da guadagnare molto dalla fusione, soprattutto in termini strutturali.
► Air France smentisce la trattativa
La fusione sarà completa e, nei piani degli attori coinvolti nell’impresa, dovrebbe concludersi entro il 2013. La nuova compagnia, che scaturirà dalla fusione, dovrebbe avere un valore complessivo di 11 miliardi di dollari che in euro equivalgono a 8,2 miliardi.
Il risultato delle fusione sarà che la disponibilità di 900 aerei, 3200 voli ogni giorno e 95 mila dipendenti.