L’Italia si adegua al resto d’Europa e rende possibile l’acquisto di una serie di medicinali anche su internet. Comprando online questi farmaci che in genere non hanno obbligo di prescrizione medica, si ottiene il recapito a casa della merce, con un enorme vantaggio per i cittadini. Ci sono tuttavia dei dubbi sulla riuscita del progetto. Che una cosa sia resa possibile non vuol dire che poi avrà successo. In Italia questo paradosso si verifica probabilmente anche per l’acquisto online dei medicinali. Il nostro Paese si è dovuto adeguare ad una direttiva UE, la 2011/62/UE che riguarda la vendita dei farmaci online. Negli altri Paesi è possibile già farlo ma il nostro sistema sanitario deve essere svecchiato.
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Ci sono diverse criticità cui far fronte: in primo luogo la vendita molto comune di farmaci illegali in rete. Un fenomeno da contrastare che potrebbe creare zone d’ombra anche in questo procedimento. L’altra criticità è legata all’uso che gli italiani fanno delle farmacie: hanno sempre bisogno di un consiglio da parte del farmacista.
Sul sito delle farmacie e delle parafarmacie che si saranno registrate sul sito del Ministero della Salute ci sarà il logo per accedere all’insieme delle farmacie abilitate alla vendita dei farmaci online. Sul sito devono essere riportati i recapiti e i riferimenti dell’autorità che ha rilasciato l’autorizzazione per la vendita. Quali farmaci possono rivendere virtualmente? Quelli senza obbligo di prescrizione, ovvero l’aspirina, gli antidolorifici in generale e gli antipiretici.