Il Ministero dell’Economia e delle Finanze – MEF – ha fatto sapere in una nota che è aumentato nell’ultimo periodo il livello raggiunto dai pagamenti della Pubblica Amministrazione, ovvero delle risorse che serviranno a saldare i crediti ancora aperti da parte di artigiani, professionisti e imprese nei confronti dello stato. La maggior parte di questi, tuttavia, sono già stati erogati, cioè circa 31 miliardi di euro.
> Pesano i pagamenti della Pubblica Amministrazione e gli interessi
Ma la buona notizia è anche quella secondo cui d’ora in avanti i pagamenti della pubblica amministrazione saranno in ogni caso più rapidi e veloci. Questi ultimi, infatti, verranno trattati con nuovi sistemi di contabilizzazione e pagamento come la fatturazione elettronica e la contabilità economico – patrimoniale, di cui vogliamo in questo post illustrare le caratteristiche principali.
> Fattura elettronica obbligatoria per tutti i pagamenti alla Pubblica Amministrazione
La fatturazione elettronica è il sistema che tende a velocizzare i pagamenti in un tempo inferiore ai 30 giorni. Introdotta a partire dal mese di giugno 2014, è stata estesa ad altre amministrazioni nel settembre del 2014 e poi verrà ancora estesa a partire dal mese di marzo del prossimo anno, il 2015, quando diventerà appannaggio anche delle amministrazioni locali.
Per quanto riguarda invece la contabilità di tipo economico – patrimoniale, è un nuovo sistema che a partire dal 2016 affiancherà per sempre la contabilità finanziaria degli enti territoriali. La sperimentazione partirà però già dal 2015 e sarà svolta a fini conoscitivi delle procedure, assicurando nel frattempo un maggiore grado di trasparenza. Con questa nuova procedura si avrà un quadro esatto dei debiti e dei crediti esigibili.