Fca è in progresso dell’1% circa a Piazza Affari, malgrado abbia negato una partnersthip con General Motors.
Anche Mary Barra, amministratore delegato di General Motors, ha escluso accordi commerciali con Fca:
General Motors è pienamente impegnata a raggiungere gli obiettivi del piano e, al momento, non sono previste operazioni straordinarie. Gm è concentrata sull’esecuzione del proprio piano.
Da parte sua l’ad di Fca Sergio Marchionne, aveva dichiarato che una fusione con General Motors o Ford era tecnicamente possibile. Le indicazioni arrivate da General Motors e quelle recenti di Peugeot Citroen sembrano dunque allontanare opportunità di consolidamento nel breve periodo.
Ma gli analisti continuano a ritenere che Fiat Chrysler Automobiles giocherà un ruolo importante nell’attesa fase di consolidamento del settore automobilistico mondiale. Banca Akros e Mediobanca Securities continuano quindi a puntare sull’azione: rating buy e target price a 20,50 euro, outperform e target price a 16,40 euro, rispettivamente.
“Sono rimasti pochii partner potenzialiper una possibile fusione con Fca: Volkswagen rimane ilpiù probabile pernoi”, si legge nella nota di Mediobanca. Anche gli analisti di Banca Akros sostengono che Volkswagen sia la soluzione migliore per Fca e rammentano che il loro target price a 20,50 euro sconta uno scenario M&A scenario che pesa per 3,7 euro per azione.
Tuttavia gli analisti continuano a pensare che Fiat Chrysler Automobiles giocherà un ruolo importante nell’attesa fase di consolidamento del settore automobilistico mondiale. Banca Akros e Mediobanca Securities continuano quindi a puntare sull’azione: rating buy e target price a 20,50 euro, outperform e target price a 16,40 euro, rispettivamente.
Sono rimasti pochi partner potenziali per una possibile collaborazione con Fca: Volkswagen rimane ilpiù probabile pernoi, stando a quanto riferito da Mediobanca. Anche gli analisti di Banca Akros sostengono che Volkswagen sia la soluzione migliore per Fca e ricordano che il loro target price a 20,50 euro sconta uno scenario M&A scenario che pesa per 3,7 euro per azione.