La Federal reserve (Fed) ha affermato che darà indicazioni più chiare sul futuro dei tassi di interesse questa settimana, con i mercati che sono incerti su come e quando questa decisione di verificherà.
I mercati finanziari globali sono ancora in allerta per gli sviluppi in Ucraina, con gli Stati Uniti e i partner del G7 si preparano a sanzioni più severe contro la Russia.
Gli investitori avranno diverse cose da considerare, dalle scelte della Fed a quelle della Banca del Giappone, dai dati della crescita negli Stati Uniti a quelli sull’occupazione e sull’inflazione della zona euro.
Nella prossima riunione della Fed è probabile che si decida un ulteriore riduzione degli acquisti di obbligazioni mensili da 10 miliardi dollari, ma i mercati si aspettano indizi su quando i tassi di interesse potrebbero iniziare ad aumentare.
► Fed, poche novità dal comunicato della Yellen
Il presidente della Fed Janet Yellen ha detto a metà marzo che questo periodo potrebbe essere di circa sei mesi, indicando i rialzi dei tassi già dalla prossima primavera. Più di recente, ha affermato che l’impegno della banca centrale degli Stati Uniti è di mantenere i tassi di interesse bassi. Alcuni funzionari della Fed hanno chiesto questo mese una maggiore chiarezza su quali condizioni economiche potrebbero indurre a un aumento del tasso.
Entro Mercoledì gli investitori sapranno quanto velocemente gli Stati Uniti sono cresciuti nei primi tre mesi del 2014. La crescita del Pil degli Stati Uniti è prevista in crescita annua dell’1,3 per cento. Il freddo eccezionale dell’inverno negli Stati Uniti ha fatto abbassare i dati sulle vendite al dettaglio, sulla produzione industriale e sul mercato immobiliare nel primo trimestre, ma gli economisti vedono una ripresa che porterà a una consistente crescita fino al 4 per cento nei mesi che vanno da aprile a giugno.