
La Federal Reserve ha confermato che per quanto concerne l’aumento dei tassi di interesse, ciò non è previsto in questo periodo. Il presidente della Fed uscente Ben Bernanke su questo argomento specifico nella conferenza stampa ha affermato: “Rimarranno su livelli attuali per molto tempo, fino al 2015 e forse anche per i primi mesi del 2016”.
I mercati finanziari oggi hanno aperto bene tranquillizzati dalla Fed e, soprattutto, dai dati macroeconomici degli Stati Uniti. La disoccupazione è prevista sotto al 6,5% e poi la Fed ha detto che terrà sotto controllo l’inflazione scongiurando la possibile deflazione. Dichiarazioni tranquillizzanti per i mercati, visto che nei giorni scorsi si era immaginato un rischio deflazione.
Da capire la situazione che riguarda la fiducia dei mercati visto che l’economia è ancora debole. Gli investitori hanno espresso timori sul cambiamento della congiuntura economica, che potrebbe passare dall’attuale fase di debolezza alla crescita equilibrata. I dati lasciano immaginare un percorso del genere. In caso, invece, di risultati non in linea con le previsioni c’è il rischio che gli investitori possano prendere delle posizioni dure e decise.