Il prossimo 26 marzo a Milano verranno assegnati i Morningstar Awards, che assegneranno un premio per l’eccellenza nella gestione dei fondi. I premi vengono dati ai fondi e alle case di gestione che hanno creato valore per gli investitori, conseguendo le migliori performance giuste per il rischio, all’interno di una categoria o gruppi di categorie Morningstar, nel corso del 2013 e degli ultimi cinque anni.
Saranno premiati i migliori fondi e l’Oscar finanziario sarà assegnato a chi è riuscito a interpretare le esigenze del risparmio loro affidato. La selezione con cui Morningstar assegna gli Oscar prende in considerazione i risultati di breve e di lungo periodo, corretti per il rischio e per giungere in finale è necessario superare i concorrenti per almeno tre anni su cinque.
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Le variabili qualitative sono le economie di scala, il know how dei gestori, gli investimenti in innovazione tecnologica delle sgr. Il premio italiano, per la prima volta, si svolgerà nel Salone del Risparmio, una delle più importanti manifestazione finanziarie d’Europa, aperta agli operatori ma anche ai privati cittadini.
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Dopo un 2013 che è andato spedito nella raccolta e patrimonio record, l’industria del risparmio gestito italiana nel mese di febbraio ha un pò rallentato. La causa non è da addossare ad un nuovo stop di interesse da parte di venditori e acquirenti ma all’uscita dal margine del conteggio di alcune società.
Tra i candidati al premio per l’Azionario Italia Large Cap Axa, Fidelity, Fideuram Italia; per gli Azionari Europa Franklin European, Invesco Pan European, Pioneer, Templeton; per gli Azionari Usa Large Cap Lyxor Etf Nasdaq, Ms Invf Us Advantage A, PowerShares Eqqq Nasdaq, Benchmark.