Il messaggio INPS n. 2776 “Gestione Artigiani e Commercianti – Imposizione contributiva anno di imposta 2015” consente, dopo un trimestre e più di lavoro, di fare le dovute previsioni di guadagno anche agli artigiani e ai commercianti che adesso sanno quanto è dovuto al sistema previdenziale.
Il messaggio dell’istituto di previdenza fa seguito ad una circolare di febbraio sullo stesso argomento (Circolare n° 26 del 4.2.2015 avente ad oggetto “La contribuzione dovuta per l’anno 2015 dagli Artigiani e dagli Esercenti attività commerciali”). Adesso, con l’ufficialità delle percentuali, artigiani e commercianti possono mettersi in regola con i pagamenti e, fino alla fine dell’anno, fare una previsione più attendibile dei guadagni dell’attività. Adesso è chiaro quanto dell’imponibile vada a finire nelle casse dell’INPS.
A seguito della presente imposizione contributiva sono stati predisposti i modelli “F24” necessari per il versamento della contribuzione dovuta secondo le disposizioni di cui alla citata Circolare n°26/2015. I modelli F24 sono disponibili in versione precompilata nel Cassetto Previdenziale per Artigiani e Commercianti alla sezione Posizione assicurativa – Dati del modello F24 dove è possibile consultare anche il prospetto di sintesi degli importi dovuti con le relative scadenze e causali di pagamento.
Inoltre, nel rispetto di quanto comunicato con Circolare n° 24 del 8.2.2013, dove si prevede che “l’Istituto, a partire dall’anno 2013, non invierà più le comunicazioni contenenti i dati e gli importi utili per il pagamento della contribuzione dovuta…”, le comunicazioni di cui trattasi saranno disponibili, sempre nel Cassetto, anche alla sezione Comunicazione bidirezionale – Modelli F24, con la riproduzione della stessa lettera che prima del 2013 veniva spedita a mezzo posta.
E’ previsto, inoltre, l’invio di email di alert ai titolari di posizione assicurativa, ovvero loro intermediari delegati, per i quali si è in possesso di recapito email.