Sono sempre di meno, ma i loro stipendi continuano a salire di anno in anno. Sono i chief executive delle maggiori aziende quotate americane, i più ricchi tra i ricchi, quelli che ogni anno vedono cedolini con cifre da capogiro.
A stilare la classifica degli amministratori delegati più ricchi è stato lo Hay Group insieme al Wall Street Journal.
A parte le cifre da capogiro che questi uomini di affari riescono a mettersi in tasca ogni anno, ciò che emerge con più evidenza dalla classifica è la grande concentrazione di ricchezza nella meni di pochissime persone: i primi tre chief executive, da soli, guadagnano 188 milioni di dollari dei 420 totali generati dai membri di questa classifica. I primi dieci di loro hanno in mano il 23% dei compensi.
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Chi sono questi tre? Dal primo al terzo posto abbiamo Larry Ellison di Oracle (76,9 milioni di dollari interamente in stock option), Leslie Moonves di Cbs (65,4 milioni di dollari di cui circa la metà in contanti) e Michael T. Fries di Liberty Media (45,5 milioni di dollari di cui la maggioranza in stock option).
Secondo l’indagine la ricchezza degli amministratori delegati delle maggiori aziende americane è aumentata del 5.5% rispetto alla precedente rilevazione del 2012, contro un aumento del salario medio dei lavoratori americani che è cresciuto nel 2013 solo dell’1.8%.
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Nessuna donna nella classifica degli ad più pagati del mondo. La prima a comparire si trova al 27° posto ed è Carol Meyrowitz (TJX) con 20,6 milioni.