Le spese condominiali
Il capitolo delle spese relative all’ abitazione costituisce sempre un motivo di interesse e di attenzione per tutti gli inquilini. Una attenzione particolare richiedono, ad esempio, le spese condominiali, sulle quali la normativa vigente è molto chiara.
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Chi deve pagare le spese condominiali
Le spese condominiali sono infatti a carico degli inquilini, ma la loro natura e entità non si può discutere. Solo il proprietario, infatti, ha diritto di partecipare all’ assemblea condominiale e il pagamento della rata delle spese deve essere indirizzato al proprietario stesso.
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Il caso particolare costituito dalle spese di riscaldamento
L’ unico ambito su cui gli inquilini possono avere voce in capitolo, e dunque anche diritto di voto, nell’ ambito dell’ assemblea condominiale, è quello relativo alla gestione dell’ impianto di riscaldamento. Questo diritto è sancito dall’ articolo 10 della legge 392/1978.
Per questo motivo i proprietari sono tenuti ad informare sempre gli inquilini sulla data prevista per l’ assemblea condominiale, in modo tale che gli inquilini possano parteciparvi.
Il caso particolare delle spese per il compenso dell’ amministratore di condominio
C’è però un aspetto di particolare importanza cui nel computo delle spese condominiali gli inquilini devono prestare attenzione: si tratta del compenso dell’ amministratore.
Salvo specifica indicazione all’ interno del contratto, che dovrebbe riportare la dicitura secondo cui il conduttore è tenuta al pagamento di “tutti gli oneri accessori”, il pagamento dell’ onorario dell’ amministratore spetterebbe al proprietario e non all’ inquilino.