Per l’acquisto delle acciaierie di Terni si muove una cordata importante in cui ci sono anche due gruppi italiani. I due gruppi italiani sono il gruppo Marcegaglia e il gruppo Arvedi e il gruppo di Lussemburgo Aperam si propongono per acquistarle. Le ex acciaierie della Thyssenkrupp sono ora della società finlandese Outokumpu.
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Il gruppo italo-lussemburghese ha firmato una lettera di intenti per creare una joint adventure e seguire la vendita della Acciai Speciali Terni (AST).
La lettera di intenti è stata comunicata con una nota congiunta dei tre gruppi. L’azionista di maggioranza sarà Aperam. Nel comunicato si legge: “L’esperienza e le risorse combinate del consorzio saranno mirate a migliorare la competitività e la redditività della fabbrica italiana nel mercato europeo dell’acciaio”.
Dalla parte di Outokumpu si accoglie con favore l’interesse e la portavoce di Outokumpu, Saara Tahvanainen non ha parlato di cifre e altri potenziali acquirenti. La portavoce ha anche detto che “Ci sono molti candidati in questa fase del processo di vendita, e il consorzio di Apera è uno di questi”. Per Saara Tahvanainen la vendita delle acciaierie sta andando secondo le previsioni e si dovrebbe chiudere nel secondo trimestre.
La vendita dello stabilimento di Terni era stata predisposta dalla Commissione europea.