Il testo della nuova riforma del condominio e il decreto legge denominato Decreto del Fare hanno da qualche tempo a questa parte sancito l’ obbligatorietà dell’ attivazione di una procedura di mediazione da parte di uno degli organismi di conciliazione in caso di controversie e liti condominiali.
Il un post pubblicato in precedenza abbiamo visto quali in quale modo è possibile presentare una domanda di mediazione e quali sono le tempistiche previste per la chiusura della procedura. In questo post, invece, vedremo quali sono i suoi eventuali costi.
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La procedura di mediazione, infatti, non viene esercitata a titolo gratuito ma prevede il pagamento di un compenso al conciliatore che si occupa di portare a termine la mediazione stessa. L’ entità del compenso del mediatore, tuttavia, viene fissato dal Ministero della Giustizia.
Le spese per il completamento della procedura di conciliazione sono sempre a carico delle due parti contendenti. Per coloro che si accordano grazie alla mediazione sono previste, inoltre, anche delle agevolazioni: un incentivo fiscale e la gratuità delle spese di registrazione del verbale.