La Banca d’Italia ha recentemente rilasciato i dati relativi all’andamento del mercato del credito in Italia nel corso del mese di maggio 2014. In generale si è potuto rilevare nel corso del quinto mese dell’anno ancora un periodo difficile per gli italiani nei confronti dell’accesso al credito e dei prestiti in particolare. Le erogazioni di prestiti nel mese di maggio 2014 hanno subito un’altra contrazione, mostrando un calo del 3,2 per cento rispetto all’anno precedente.
> I tassi soglia antiusura del terzo trimestre 2014 per prestiti e mutui
Il calo ha investito sia i prestiti alle famiglie che quelli rivolti alle imprese, con maggiori ripercussioni per quest’ultime. Ma in definitiva, quanto hanno speso negli italiani a maggio per accedere a della liquidità in più attraverso mutui e prestiti, soluzioni finanziarie indispensabili in molte circostanze della vita?
> Mutui, in Italia aumenta l’erogazione. In discesa prestiti e finanziamenti
Analizzando l’andamento dei tassi di interesse, comprensivi delle spese accessorie, si è visto che il costo dei finanziamenti per l’acquisto di nuove abitazioni, cioè i mutui, nel corso del mese di maggio 2014 è stato pari al 3,65 per cento, mentre nel mese precedente il costo era stato del 3,62 per cento.
Per quanto riguarda invece le nuove erogazioni di credito al consumo, cioè i prestiti, il costo medio nel mese di maggio è stato pari al 9,35 per cento, mentre nel mese precedente era stato del 9,37 per cento.
I nuovi prestiti alle società non finanziarie, infine, hanno avuto un costo del 4,18 per cento se inferiori ad un milione di euro e del 2,58 per cento se superiori a questa cifra.