Entro la fine del 2013 il numero dei disoccupati italiani potrebbe continuare a salire. Lo prevedono le ultime analisi della Confederazione Nazionale degli Artigiani, che stima che entro la fine di quest’ anno il numero delle persone senza un lavoro potrebbe salire a quota 3,5 milioni.
> Disoccupati italiani sempre oltre il 12%
Attualmente gli italiani senza un lavoro sono infatti già 3 milioni e 100 mila unità, ma questo numero potrebbe essere incrementato di altre 400 mila unità nei prossimi mesi. Sempre il Centro studi della Cna rileva inoltre che nel corso del mese di giugno 2013 il numero degli occupati italiani ha toccato il valore più basso del XXI secolo, abbassandosi a 22 milioni e 500 mila unità.
> La disoccupazione cresce ancora
Il tasso di disoccupazione, quindi, rilevato a giugno 2013, è stato del 12,1%, anche questo un record che è già stato definito storico. A livello statistico, invece, il fenomeno ha interessato maggiormente la popolazione di sesso femminile e i giovani, dal momento che fra le donne risulta privo di occupazione il 12,9% del totale, mentre fra i giovani le percentuali salgono addirittura al 39,1%.
A confermare le perduranti sofferenze del mondo del lavoro italiano, infine, arrivano anche i dati Cna relativi al contemporaneo incremento delle ore di cassa integrazione e quelli dell’ Istat sull’ aumento dei sottoccupati part – time.