La commissione Bilancio della Camera ha dato l’ok per una varietà di emendamenti alla Legge di Stabilità, dalla social card per gli extra-comunitari alla diminuzione dell’Iva sugli eBook, dall’incremento delle risorse per i disabili ai fondi per il Made in Italy e le emergenze nazionali.
Il governo, in gran segreto, si adopera nel frattempo per un intervento sul canone Rai da inserire sempre nella Legge di Stabilità. Lo ha dichiarato il viceministro all’Economia, Enrico Morando, nel corso dell’esame della manovra. La volontà sarebbe quella di legare il canone Rai alle bollette delle utenze e supportare con parte delle maggiori entrate le tv e le radio locali.
La Commissione, da par suo, ha dato il via libera alla riduzione dell’Iva sugli ebook che passa dal 22% al 4%, come per i libri cartacei. La riduzione dell’aliquota Iva dal 22 al quattro per cento, stima il governo nella relazione tecnica all’emendamento, comporta una perdita di gettito di 7,2 milioni di euro su un fatturato di 40 milioni stimato nel 2013. La copertura è stata trovata attingendo al fondo per gli interventi strutturali di politica economica.
Inoltre, anche l’aumento da 250 a 400 milioni di euro del fondo per la non autosufficienza, inclusa la Sla, è statoper il 2015. I 150 milioni in più arrivano dal fondo per la famiglia, che passa da 298 a 148 milioni. Dal 2016 il fondo resta a 250 milioni. Via libera anche all’aumento a 650 mila euro annui – fino al 2017 – il finanziamento per l’autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza.
Sono queste le principali novità di una legge in fase di sviluppo che, si spera, potrebbe cambiare le sorti del Paese in breve termine.