Lunedì 16 Dicembre 2013 è stato un lunedì decisamente in base 16 per il Fisco italiano. In questo giorno, infatti, 16 milioni di contribuenti italiani si sono recati ad assolvere i loro oneri nei confronti del Fisco versando, tra pagamenti Tares e saldo IMU, in totale 16 miliardi di euro.
> Scadenza IMU del 16 dicembre – Chi deve pagare
E’ stata infatti stabilita proprio per la giornata di oggi la scadenza dell’Imposta Municipale Unica per le seconde case e per gli immobili strumentali e della Tares, la tassa su rifiuti e servizi di pertinenza comunale. Una data che i contribuenti italiani hanno paventato a lungo nelle settimane appena trascorse.
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Ad essere esonerate dal pagamento dell’IMU, infatti, attraverso i due decreti legge emanati nei mesi scorsi dal Governo, sono state soltanto le prime case, con l’esclusione di quelle di lusso – i decreti hanno riguardato la prima e la seconda rata, mentre il primo ha interessato anche i terreni agricoli. Di conseguenza sono stati oggi invitati a saldare il conto tutti i proprietari di seconde case, di immobili strumentali e i possessori di pertinenze extra sulla prima casa.
Inoltre, molti di questi contribuenti hanno dovuto anche aggiornare i loro importi IMU, dal momento che 877 Comuni italiani hanno nel frattempo applicato un’aliquota diversa da quella del passato, pari al massimo consentito – 10,6 per mille. Solo i residenti nei comuni virtuosi hanno pagato lo stesso importo di giugno.
Nella giornata di oggi sono stati inoltre effettuati i versamenti per la Tares dei comuni che avevano imposto questa scadenza, tra cui quello di Torino.