Le assicurazioni false in circolazione contribuiscono a rendere i premi più corposi anche per chi paga regolarmente la polizza dell’auto o della moto. Ci sono tuttavia dei sistemi per scovare le false compagnie e per capire se il tagliando pagato è valido oppure no. Prima di un sinistro naturalmente. Le fabbriche di assicurazioni contraffatte in Italia sono sempre all’opera. C’è chi falsifica i documenti delle compagnie più famose e chi vende esclusivamente online delle polizze inesistenti. Il problema è che in buona fede e con l’intento di risparmiare, ci si affida alle persone sbagliate e soltanto in occasione di un sinistro viene a galla la verità.
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Ci sono però dei sistemi per capire se un’assicurazione è falsa. In primo luogo si può fare un controllo sul tagliando. le finte compagnie un po’ grezze usano sistemi poco sofisticati, per cui fotocopiano i tagliandi veri o correggono i dati delle polizze scadute. Il consiglio allora è quello di verificare la consistenza della carta del tagliando e poi evitare i tagliandi con le correzioni apposte a mano.
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Ci sono anche malfattori più evoluti che vanno a braccetto con le nuove tecnologie. In questi casi per verificare una polizza falsa è meglio affidarsi ad alcune istruzioni che nel nostro caso sono fornite da SoS Tariffe, un preventivatore di qualità:
- Il modo più semplice e veloce per verificare di essere in possesso di un’assicurazione auto o di un’assicurazione moto originale, e recarsi online sul Portale dell’Automobilista. Qui, immettendo le informazioni sul veicolo e sull’assicurazione, visualizzerete in pochi istanti se il mezzo è munito o no di copertura assicurativa;
- L’alternativa, anche’essa efficace, è il contattare direttamente la compagnia assicurativa di riferimento (Quixa, Linear, Direct Line, Generali Assicurazioni etc etc…), comunicare il numero di polizza, la decorrenza e la scadenza, e verificare se il mezzo di trasporto è assicurato;
- Se l’assicurazione non è stata ancora acquistata, e avete dubbi su chi tenta di venderla (intermediario, sito internet o agenzia), basta invece controllare sul sito dell’Ivass (l’Autorità di Vigilanza sulle Assicurazioni), gli elenchi delle compagnie e degli intermediari abilitati ad emettere polizze Rc auto ed Rc moto in Italia. È consigliabile inoltre tenersi aggiornati attraverso le news del sito dell’Autorità, che in apposita sezione pubblica i casi più recenti di contraffazione.