L’Unione Europea offre dei finanziamenti per alimentare le attività in alcuni settori reputati di particolare interesse. Abbiamo visto insieme le forme di sostegno pensate per chi si occupa di “ricerca, innovazione ed energia”, cittadini ricercatori per chi sono a disposizione più di 500 milioni di euro.
Un altro importante finanziamento è quello dedicato al settore “cultura e audiovisivo”. L’Europa intende sostenere i progetti di produzione che sono pensati per il mercato europeo e per per quello internazionale a patto che siano presentati da società di produzione europee indipendenti.
I richiedenti devono occuparsi di fiction, documentari di creazione ed opere di animazione. Il bando pone dei limiti alla durata dei contenuti.
I progetti finanziati devono essere così composti: fiction destinate alla sfruttamento commerciale che abbiano una durata minima di 50 minuti; oppure documentari di creazione destinati allo sfruttamento commerciale ma di durata superiore o uguale ai 25 minuti; progetti di animazione di durata non inferiore ai 24 minuti e sempre destinati allo sfruttamento commerciale.
Non possono invece essere finanziati i giochi televisivi, i talk show, o anche i programmi educativi e didattici o i reality show. Questi ed altri formati, indicati con precisione nel bando, veicolano messaggi che sono in contrasto con i principi dell’Unione Europea.
Il budget a disposizione è di 18,25 milioni di euro.