In tempi in cui la spending review è diventata uno degli obiettivi nazionali, tutti gli organi dello Stato sono chiamati a dare il proprio contributo per ridurre l’ammontare delle spese superflue. Anche la Pubblica Amministrazione. E infatti il grande comparto della burocrazia italiana ha iniziato piano piano a fare la sua parte.
Secondo un monitoraggio compiuto da Formez su richiesta del Dipartimento della Funzione pubblica, lo scorso anno le spese dell’ Amministrazione pubblica italiana sono calate del 12% e grazie a questa contrazione dei costi lo stato italiano ha potuto risparmiare ben 128 milioni di euro.
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Ma questa notizia appare ancora più interessante se si pensa che questo risparmio è derivato semplicemente dalla riduzione delle auto blu a disposizione degli amministratori centrali e locali. La politica dei tagli alle auto d’ ordinanza, in realtà, non è cosa recente, ma è cominciata per la prima volta nel 2009, e fino a questo momento ha fatto risparmiare allo stato italiano 335,5 milioni di euro, pari al 26,3% della spesa totale.
Le spese per il mantenimento del parco auto statale nel corso del 2012 sono invece ammontate a 1.050 milioni di euro, ma per il futuro si prevedono ulteriori tagli e riduzioni.