Sono sempre più numerosi gli immigrati asiatici presenti in Italia. Lo rileva una recente indagine che ha tra le altre cose fatto luce sulle condizioni di vita e di lavoro degli immigrati che si sono trasferiti nel nostro paese. Negli ultimi anni, infatti, in particolare negli ultimi cinque anni, a quanto pare sono aumentati del 52 per cento soprattutto gli stranieri che provengono dall’Asia, da paesi quali la Cina, il Pakistan, il Bangladesh, l’India e le Filippine.
> Perché si assumono stranieri in Italia
L’Italia diventa un paese sempre più multirazziale quindi dal punto di vista del mercato del lavoro. E’ vero infatti che nel nostro paese la disoccupazione ha raggiunto livelli molto alti, ma è anche vero che gli immigrati riescono spesso ad inserirsi in nicchie di lavoro che altrimenti rimarrebbero scoperte.
> In aumento i disoccupati anche tra gi stranieri
Si pensi ad esempio ai numerosi braccianti agricoli che lavorano nel nostro paese. Molti degli immigrati presenti sono qui di già da diverse generazioni e hanno figli che frequentano la scuola italiana ottenendo buoni risultati. Dal punto di vista del territorio, si sono insediate in alcune regioni in particolare, in cui è più semplice trovare un posto di lavoro. Al primo posto si trova quindi la Lombardia, seguita dall’Emilia Romagna, per finire con regioni come il Lazio o il Veneto.
La distribuzione degli immigrati varia a seconda del tipo di impiego svolto nel mercato del lavoro italiano. Diverse sono le attività condotte e non sempre come lavoratori dipendenti. Molti di loro sono infatti oramai piccoli imprenditori che lavorano nel commercio e nel turismo o nella ristorazione.