L’Inps ha messo a disposizione delle imprese che hanno assunto un lavoratore licenziato un incentivo economico di 190 euro al mese: i termini per la richiesta dell’incentivo stanno per scadere, vediamo quindi come e quando fare la domanda.
Per quali assunzioni vale l’incentivo Inps?
Potranno accedere all’incentivo le imprese che hanno assunto dei lavoratori, sia con contratti a tempo determinato che indeterminato, lavoratori che nei dodici mesi precedenti sono stati licenziati per giustificato motivo, ovvero coloro che hanno perso il lavoro a causa di riduzione, trasformazione o cessazione di attività di imprese con meno di 15 dipendenti.
Quanto dura l’incentivo Inps per il reimpiego?
La durata dell’incentivo e il suo importo sono variabili in base al tipo di contratto stipulato dall’impresa con il lavoratore reimpiegato:
- contratti a tempo determinato: l’incentivo è di circa 190 euro al mese e viene erogato per sei mesi;
- contratti a tempo indeterminato: 190 euro al mese erogate per 12 mesi;
- contratti part-time o somministrazione: l’incentivo viene calcolato in base al rapporto tra le ore di lavoro svolte dal lavoratore reimpiegato e l’orario di lavoro standard.
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Come e quando si fa la domanda per l’incentivo per il reimpiego?
La domanda per ricevere l’incentivo dell’Inps per il reimpiego di lavoratori licenziati deve essere inoltrata entro il 12 aprile 2014, ovvero entro 30 giorni dalla pubblicazione della relativa circolare dell’Inps (pubblicata il 13 marzo 2014).
Per presentare la domanda le imprese dovranno collegarsi al Cassetto Previdenziale dell’Inps e compilare il Modulo LICE. Entro pochi giorni dalla presentazione della domanda, l’Inps comunicherà all’impresa, nel caso la domanda sia stata accettata, quanto spetta al datore di lavoro.
L’incentivo verrà erogato tramite conguaglio sui contributi da versare.