Nel settore immobiliare spesso ci si domanda se è meglio investire in un appartamento o in un box (o più box). Non c’è una risposta univoca. Ma l’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha studiato i rendimenti annui lordi medi di zone centrali, semicentrali e periferiche di Milano, Roma e Napoli. Anzitutto bisogne tener conto di alcuni elementi: anzitutto se si decide di investire in un box si ha il beneficio di una gestione più semplice, ma affittare più box chiede più impegno.
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La scelta del box ipotizza la valutazione di una zona con alte difficoltà di parcheggio e di probabili interventi di costruzione di nuovi box o di nuovi parcheggi nella zona che farebbero aumentare l’offerta, cosa che andrebbe a contenere i canoni di locazione. La scelta di affittare una casa, invece, presume la scelta di una zona con un’alta domanda di immobili in locazione (ad esempio zone universitarie, ad alta presenza di aziende o uffici che attirano trasfertisti) ben servita e ben collegata.
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Un aspetto da valutare quando si investe sul mattone, che sia un appartamento o che sia un box, è la rivalutazione degli immobili nel tempo. L’ analisi, che inizia dal 2001, nelle tre città esaminate, vede una maggiore rivalutazione delle abitazioni rispetto ai box. A Milano mediamente dal I sem 2001 al I sem 2013 gli immobili si sono rivalutati del 38,2%, i box del 22,7%, a Roma la rivalutazione è stata rispettivamente del 48,4% e del 30,6%, a Napoli del 35,4% contro il 29,2%.