Il 2013 ha intensificato gli approdi in borsa. L’anno si conclude con 326 società quotate sui listini di Borsa Italiana e in particolare ci sono 290 società sul mercato Mta (di cui 68 Star) e 36 su Aim Italia. Le presenze sono soltanto 3 in più paragonate al 2012: le nuove inclusioni sono ascese a 20 (rispetto alle 7 del 2012) mentre le aziende revocate sono state invece 17.
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Crescita di Ipo: rispetto alle 6 del 2012 e alle 9 del 2011, nell’anno in conclusione sono state 18. Di queste solamente due sul Mt cioè Moleskine e Moncler, una sul Miv (Space) e 15 su Ait Italia (Mc-Link, Enertronica, Mondo TV France, Sacom,Italia Independent, Industrial Stars of Italy, Digital Magics, Safe Bag, TE Wind, KI Group, Leone Film Group, Net Insurance, Innovatec, WM Capital eGreenItaly1).
A queste si uniscono, sul Mta, le ammissioni di Cnh Industrial e World Duty Free, che però in qualche modo erano già attive sul listino. La prima è difatti nata dalla unione per incorporazione di Fiat Industrial inCnh Industrial, la seconda invece proviene dalla scissione di Autogrill. Da ricordare anche i passaggi di Ivs Group (dal Miv al Mta) e Sesa (dall’Aim Italia al Mta).
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I 18 collocamenti hanno ottenuto un totale di 1,351 miliardi di euro. Per quanto concerne altre operazioni, è stata censita una fortissima riduzione per gli aumenti di capitale con una raccolta totale che discende da 10,1 miliardi a 949 milioni di euro, in pratica un decimo rispetto all’anno precedente. Il numero delle ricapitalizzazioni è stato invece stabile (da 16 a 18). Le Offerte pubbliche di acquisto sono state 7, una in più del 2012, per un controvalore di 1,3 miliardi (1,2 miliardi lo scorso anno).