Il consiglio di amministrazione di Italcementi ha approvato i risultati consolidati al 31 dicembre 2013. I risultati operativi del quarto trimestre 2013 registrano un significativo incremento (+17,4% il Mol corrente) rispetto all’ultimo trimestre del 2012, pur scontando un effetto cambi sfavorevole.
Per l’intero esercizio 2013 il rapporto Mol corrente/Fatturato, nonostante la flessione dei ricavi, è aumentato di mezzo punto al 14,9%. Al netto dell’effetto cambi e dei proventi legati alla gestione quote CO2, il Mol corrente segna un incremento di circa il 9%. Il positivo andamento dei risultati è stato ottenuto grazie alle azioni di ristrutturazione ed efficienza dei costi per circa 140 milioni e al favorevole andamento dei prezzi di vendita. Si riduce sensibilmente la perdita delle attività italiane che si avvicinano al break even.
Il risultato operat ivo, dopo rettifiche marcatamente inferiori a quelle del 2012, torna positivo e l’esercizio si chiude con una perdita ridotta a un quarto rispetto a quella dell’anno precedente spiega Fta on line. Il Consiglio di Amministrazione di Italcementi ha approvato anche i termini di un progetto di semplificazione della struttura societaria e di rafforzamento del Gruppo che prevede: la conversione obbligatoria delle azioni di risparmio Italcementi in azioni ordinarie secondo un rapporto di conversione pari a 0,65 azioni ordinarie per ogni azione di risparmio (la “Conversione Obbligatoria”).
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L’aumento di capitale a pagamento di Italcementi offerto agli azionisti per un massimo di 450 milioni di euro; l’offerta pubblica di acquisto volontaria promossa da Italcementi su azioni di Ciments Français al prezzo di 78 euro (cum dividend) per azione e finalizzata al delisting di Ciments Français dalla Borsa di Parigi (l'”OPA”) Italmobiliare ha manifestato la propria disponibilità a sottoscrivere pro quota l’aumento di capitale Italcementi e ad apportare all’OPA le azioni detenute in Ciments Français.