La seconda rata dell’IMU scadrà tra pochi giorni ma ancora non vi è sufficiente chiarezza in merito al suo effettivo pagamento, alla sua possibile cancellazione e alla natura delle risorse e delle coperture eventualmente reperibili per l’abolizione anche della seconda rata.
> Per Saccomanni è difficile trovare le coperture per la seconda rata dell’IMU
Tanto che, più che al centro del dibattito fiscale, l’IMU è piombata ampiamente all’interno del dibattito politico e in questi giorni costituisce uno dei principali temi di discussione. Le parole che il Ministro dell’Economia e delle Finanze Fabrizio Saccomanni ha pronunciato nei giorni scorsi e a cui abbiamo dedicato un precedente articolo hanno infatti subito scatenato una serie di riposte da parte di coloro che non vedono l’abolizione della tassa così difficile.
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Ad intervenire sulla questione, infatti, è stato nella giornata di oggi il Ministro dell’Interno Angelino Alfano che ha parlato dell’IMU e della sua cancellazione come di un impegno preso con gli italiani, sottolineando come, anche da parte dello stesso Saccomanni non sia stata del tutto esclusa la possibilità che possano essere recuperate risorse necessarie alla sterilizzazione della tassa.
Sulla questione, inoltre, sono intervenute anche altre voci politiche, sebbene la stessa Commissione Europea abbia recentemente indicato all’Italia di perseguire sulla strada del consolidamento del bilancio e della riduzione del debito pubblico, per il quale è stata già intrapresa una prima manovra.
La cancellazione della seconda rata dell’IMU, del resto, avrebbe un costo di circa 2,5 miliardi di euro, che in questo periodo sembrano davvero difficili da reperire. E il tempo prima della scadenza stringe.