La disoccupazione è ormai considerata una vera e propria piaga sociale e per questo si pensa a strumenti sovranazionali per combattere uno degli ostacoli maggiori allo sviluppo dell’economia moderna. Il tasso di disoccupazione, però, resta alle stelle.
►Prepensionamento forzoso e mobilità per gli statali in esubero
L’ultima ricerca a nostra disposizione spiega che il tasso dei disoccupati è rimasto ad un livello superiore al 12 per cento per il terzo mese consecutivo. Rispetto a maggio si può anche parlare di calo ma se poi si prendono in esame i dati su base annua, si scopre che l’indice è in aumento. Il tasso di occupazione, invece è fermo al 55,7 per cento, praticamente il livello minimo mai registrato dalla metà del 2000 fino ad oggi.
►In che situazione è la zona euro
Questa situazione accomuna le nazioni che in Europa sono maggiormente in crisi mentre non interessa la Germania dove il tasso di disoccupazione è ai minimi storici. La crisi, ad ogni modo, sembra non lasciare in pace il nostro paese dove i ragazzi e i cittadini in cerca di un’occupazione, a maggio, sono cresciuti dello 0,1 per cento.
Il tasso di disoccupazione giovanile, riferito alla popolazione tra 15 e 24 anni, è cresciuto fino al 39,1 per cento, un aumento dello 0,8% del tasso. Se si considerano gli under25 si scopre che sono alla ricerca di un lavoro ben 642 mila ragazzi.