Google presenta a sorpresa una ‘rivoluzione’ societaria con la nascita di ‘Alphabet’, la holding a cui faranno riferimento tutte le divisioni del gruppo, compresa Google Inc che ne diventerà una controllata.
Una strategia che piace a Wall Street: i titoli di Mountain View salgono nelle contrattazioni after hours, arrivando a guadagnare più del 4,4%. La multinazionale separa di fatto l’attività di ricerca sul web, YouTube e le altre società internet dalle divisioni di ricerca e investimento.
”E’ un nuovo capitolo della storia di Google”, come ha detto Larry Page, il cofondatore della società, parlando a nome anche di Sergey Brin, l’altro cofondatore. ”Il nome Alphabet ci piace perché significa l’insieme di lettere che rappresenta il linguaggio, una delle innovazioni più importanti dell’umanità”, spiega Page, che sarà amministratore delegato di Alphabet, mentre Brin ne sarà presidente. A guidare Google sarà invece l’attuale vice di Page, Sundar Pichai. ”Abbiamo spesso ritenuto che nel tempo le società sono a proprio agio nel fare sempre la stessa cosa, decidendo solo piccoli cambi. Ma nell’industria tecnologica”, afferma Page sul blog di Google, “dove le idee rivoluzionarie spingono verso le prossime aree di grande crescita, c’è bisogno di essere un po’ a disagio per restare rilevanti”.
Alphabet è una ”collezione”, una raccolta di società, ”la maggiore delle quali è Google. Ma questa nuova Google è un po’ dimagrita, con le società che si occupano di altro rispetto ai prodotti internet che saranno contenute in Alphabet”, spiega Page. Google Inc diventerà insomma una divisione di Alphabet, che la sostituirà anche come società quotata: tutte le azioni Google saranno automaticamente convertite nello stesso numero di azioni Alphabet, con gli stessi diritti.